06 Mar Ventiseiesima giornata Serie A: Juve con le mani sullo Scudetto. Il Milan supera l’Inter e si prende il terzo posto

Un turno decisivo per l’assegnazione del titolo di Campione d’Italia 2018/2019. Si chiude con la vittoria della Juventus al San Paolo che porta il distacco tra le prime due a 16 punti la ventiseiesima giornata della Serie A. Una giornata ricca di spunti interessanti: il Milan si prende la terza posizione dell’Inter (battuta sul campo del Cagliari) e allunga anche sul quinto posto della Roma, sconfitta con un netto 3 a 0 nel derby. Nella bagarre per l’Europa tornano ad affacciarsi Atalanta e Sampdoria mentre continua a volare il Torino, sesto in classifica.
Risultati e classifica
Cagliari – Inter 2-1
Empoli – Parma 3-3
Milan – Sassuolo 1-0
Lazio – Roma 3-0
Torino – Chievo 3-0
Spal – Sampdoria 1-2
Udinese – Bologna 2-1
Genoa – Frosinone 0-0
Atalanta – Fiorentina 3-1
Napoli – Juventus 1-2
Juventus 72
Napoli 56
Milan 48
Inter 47
Roma 44
Atalanta 41
Lazio 41
Torino 41
Sampdoria 39
Fiorentina 36
Sassuolo 31
Parma 30
Genoa 30
Cagliari 27
Udinese 25
Spal 23
Empoli 22
Bologna 18
Frosinone 17
Chievo 10
Insigne gela il San Paolo e la Juve vola a +16
Una partita dalle mille emozioni, nervosa, sentita e decisa da un episodio. È il riassunto di Napoli-Juventus, la gara tra le prime due forze di questo campionato. Nel primo tempo partono forte i bianconeri che dopo nemmeno 30 minuti di gioco sono in vantaggio per 2 a 0 (reti su punizione di Pjanic e di Emre Can di testa) e possono amministrare la superiorità numerica arrivata con l’espulsione di Meret. Ma il Napoli ha carattere e con il coraggio e la caparbietà sfiora la storica rimonta: ristabilita la parità di uomini con l’espulsione dello stesso Pjanic, i partenopei accorciano al 61′ con Callejon e a pochi minuti dalla fine hanno la chance di pareggiare con il rigore del capitano Insigne. La palla che avrebbe regalato alla squadra di Ancelotti un giusto pareggio, si stampa però sul palo. Vittoria della Juventus e vantaggio in classifica che sale a 16 punti con sole 12 gare da giocare.
Milan: colpo Champions contro il Sassuolo
È bastato il minimo sforzo al Milan di Gattuso per battere un bel Sassuolo e volare al terzo posto in classifica, a +1 sull’Inter di Spalletti. Un Diavolo che fatica, sbaglia tanto e finisce sulle gambe ma che sa soffrire e grazie alla sua solida difesa porta a quattro la striscia di vittorie consecutive in campionato. A San Siro è l’autogol di Lirola al 35′ a decidere la gara. In mezzo tante parate di Donnarumma e l’espulsione a metà ripresa di Consigli che stende Piatek lanciato a rete. I rossoneri non perdono in Serie A dal 22 dicembre e hanno portato a 5 punti il vantaggio sul quinto posto.
La Lazio vince il derby e avvicina la Roma
Dopo 23 mesi esatti la Lazio torna a vincere il derby e si riporta a -3 dai cugini della Roma con una gara da recuperare. Apre le danze Caicedo nel primo tempo. Nella ripresa il rigore di Immobile e l’incursione di Cataldi fissano il risultato sul definitivo 3 a 0. I biancocelesti danno continuità al buon periodo di forma e ritornano in piena lotta per la Champions. Si sfalda invece la squadra di Di Francesco, apparsa poco combattiva e fermata dopo otto risultati utili consecutivi.
Vola il Torino di Belotti e Mazzarri
Andrea Belotti realizza la prima marcatura personale in questo 2019 e permette al Toro di superare un ottimo Chievo. La gara viaggia sui binari dell’equilibrio fino alla mezz’ora della ripresa quando il Gallo scambia con Zaza e infila Sorrentino con un bel destro. Aperta la “scatola” veronese ci pensano Rincon e Zaza nel recupero a rendere più rotondo il risultato. La vittoria permette alla squadra di Mazzarri di agganciare la Lazio al sesto posto e di continuare a inseguire quel sogno che si chiama Europa.
Udinese: 3 punti d’oro per la salvezza
Con uno splendido gol di Pussetto al 79′ l’Udinese di Davide Nicola batte il Bologna nello scontro diretto salvezza e si porta a +7 dal terzultimo posto. Alla Dacia Arena la partita è intensa fin dalle prime battute con le due squadre ben consapevoli della posta in gioco. Partono meglio gli emiliani che controllano il gioco e creano diverse occasioni da gol ma vanno sotto al 25′ per il rigore trasformato da De Paul. L’undici di Mihajlovic non ci sta e al 39′ trova il pareggio con Palacio. A dieci dalla fine la prodezza dell’argentino che permette ai bianconeri di superare la Spal e di allungare sulla zona retrocessione.