26 Apr Trentatreesima giornata Serie A: Juve Campione d’Italia. Atalanta e Torino, scatto Champions

Mancava solo la matematica per l’ottavo titolo consecutivo della Juve ed è arrivata nel sabato della 33esima giornata del Campionato 2018/2019. I bianconeri di Allegri concludono con la vittoria sulla Fiorentina una cavalcata storica che li ha portati a vincere lo Scudetto con cinque giornate d’anticipo. Se in chiave primo posto è tutto deciso, si infiammano la lotta Champions e quella Salvezza. Dalla prima sembra uscire la Lazio (battuta in casa dal Chievo) mentre rientrano Atalanta e Torino che approfittano dei pareggi di Inter, Milan e Roma e si portano a ridosso del quarto posto. In coda successi fondamentali per Spal e Bologna.
Risultati e classifica
Parma – Milan 1-1
Bologna – Sampdoria 3-0
Cagliari – Frosinone 1-0
Empoli – Spal 2-4
Genoa – Torino 0-1
Lazio – Chievo 1-2
Udinese – Sassuolo 1-1
Juventus – Fiorentina 2-1
Inter – Roma 1-1
Napoli – Atalanta 1-2
Juventus 87
Napoli 67
Inter 61
Milan 56
Atalanta 56
Roma 55
Torino 53
Lazio 52
Sampdoria 48
Fiorentina 40
Cagliari 40
Sassuolo 38
Spal 38
Parma 36
Genoa 34
Bologna 34
Udinese 33
Empoli 29
Frosinone 23
Chievo 14
La Juve vince l’ottavo Scudetto consecutivo
Una vittoria in rimonta, l’ottavo titolo consecutivo e una notizia che tutti attendevano. È il riassunto del sabato pre-pasquale che ha consegnato alla squadra di Allegri il Campionato con cinque turni d’anticipo. In un Allianz Stadium gremito sono serviti un gol di Alex Sandro e un autorete di Pezzella per ribaltare il risultato contro una grandissima Fiorentina. Passati in vantaggio dopo appena sei minuti con Milenkovic, i Viola hanno macinato gioco e occasioni e hanno colpito anche un palo e una traversa con Chiesa. Nulla hanno potuto, però, contro la grinta dei bianconeri che hanno rimontato e dopo l’eliminazione dalla Champions sono tornati a far gioire i propri tifosi. La ciliegina sulla torta è arrivata nel post partita con la dichiarazione di Cristiano Ronaldo: “Sono felicissimo, resto alla Juve al mille per cento”.
Inter-Roma, Parma-Milan: pareggi Champions
Turno interlocutorio per le milanesi, entrambe fermate sull’1 a 1. I Rossoneri di Gattuso, impegnati col Parma e apparsi non al meglio della forma, erano comunque riusciti a sbloccare una partita difficile al 69′, grazie al colpo di testa di Castillejo su assist di Suso. Non avevano fatto però i conti con la voglia dei Ducali che negli ultimi minuti colpiscono prima un palo con Siligardi per poi trovare il gol del meritato pari con la punizione perfetta di Bruno Alves. Diavolo quarto a pari merito con l’Atalanta e a +1 dalla Roma.
Proprio i giallorossi erano impegnati nel big match di giornata contro l’Inter a San Siro. Le squadre di Spalletti e Ranieri hanno provato a vincerlo, ma dal botta e risposta è uscito un 1-1 comunque prezioso per entrambe, soprattutto alla luce del pari dei rossoneri e del brutto stop della Lazio contro il Chievo. Protagonisti gli esterni d’attacco El Shaarawy e Perisic. Il primo ha sbloccato la gara con una bellissima azione personale conclusa con un imparabile destro a giro. Il secondo ha pareggiato di testa sfruttando un preciso assist di D’Ambrosio dalla destra. Inter terza a 61 punti.
L’Atalanta è quarta. Il Torino a -3 dalla zona Champions
Adesso è ufficiale: per la corsa Champions c’è anche l’Atalanta. I ragazzi di Gasperini sono stati i protagonisti dell’impresa di giornata, ribaltando il Napoli al San Paolo e portandosi al quarto posto in coabitazione col Milan. Protagonisti del 2-1 finale Zapata e Pasalic, che tra il 69′ e l’80’ firmano la vittoria dei nerazzurri andati in svantaggio dopo l’iniziale gol di Mertens. Partenopei ancora saldamente al secondo posto a +6 dall’Inter.
Nella lotta per il quarto posto rientra di diritto anche il Torino di Mazzarri che grazie all’1 a 0 ottenuto sul campo del Genoa, scavalca la Lazio e si porta a soli tre punti da Milan e Atalanta. Per i granata non è stata una passeggiata: nel primo tempo il Grifone ha fatto il match e Sirigu ha salvato il risultato in più occasioni. Nella ripresa il gol dell’ex Ansaldi ha deciso la gara.
Bologna e Spal: la salvezza è più vicina
Il Bologna trova tre gol e tre punti fondamentali in chiave salvezza superando in casa una Sampdoria poco incisiva in fase d’attacco. Apre la partita un autogol di Tonelli su calcio di punizione di Pulgar. Lo stesso regista rossoblù trova il secondo gol sempre su calcio di punizione. Nel finale Orsolini, con grandi responsabilità del portiere Audero, trova il tre a zero in acrobazia.
Tre punti fondamentali li ha strappati anche la Spal di Leonardo Semplici che nello scontro diretto con l’Empoli ha dominato per 4 a 2, relegando i toscani al terzultimo posto. Nel primo tempo vantaggio dei padroni di casa con Caputo, e rimonta di Petagna su rigore e Floccari. Nella ripresa il pareggio momentaneo di Traorè, ma ancora una volta arriva la reazione degli ospiti che chiudono la pratica con il secondo gol di Petagna e con Antenucci.