17 Apr Trentaduesima giornata Serie A: il Napoli rimanda la festa della Juve. Inter, Milan e Roma: scatto Champions

Nella giornata dell’annuncio dell’addio al calcio del Campione del Mondo Andrea Barzagli, la Juve cade in casa della Spal e, complice il successo del Napoli sul campo del Chievo, rimanda la festa per l’ottavo Scudetto consecutivo al 33esimo turno. Dietro le due capoliste vittorie fondamentali in ottica Champions per Inter, Milan e Roma che allungano sul gruppetto delle inseguitrici ora guidato dall’Atalanta. In coda si fa sempre più incerta la lotta salvezza con sei squadre raccolte in sei punti.
Risultati e classifica
Spal – Juventus 2-1
Roma – Udinese 1-0
Milan – Lazio 1-0
Torino – Cagliari 1-1
Fiorentina – Bologna 0-0
Sampdoria – Genoa 2-0
Sassuolo – Parma 0-0
Chievo – Napoli 1-3
Frosinone – Inter 1-3
Atalanta – Empoli 0-0
Juventus 84
Napoli 67
Inter 60
Milan 55
Roma 54
Atalanta 53
Torino 50
Lazio 49
Sampdoria 48
Fiorentina 40
Sassuolo 37
Cagliari 37
Parma 35
Spal 35
Genoa 34
Udinese 32
Bologna 31
Empoli 29
Frosinone 23
Chievo 11
La Juve dei giovani cade in casa della Spal. Il Napoli accorcia
Nel primo anticipo di giornata, la Juve perde a sorpresa 2-1 con la Spal ed è costretta a rimandare la vittoria del Campionato. Nonostante il maxi turnover voluto da Allegri in vista del ritorno dei quarti di Champions con l’Ajax, i bianconeri passano in vantaggio al 30′ col solito Kean. La Spal reagisce nella ripresa e trova il pari con il colpo di testa di Bonifazi al 49′ prima della rete decisiva di Floccari al minuto 74 che mescola ancora di più le carte anche in chiave salvezza. Della lotta per non retrocedere non fa più parte il Chievo, sconfitto per 3 a 1 in casa dal Napoli e matematicamente in Serie B. Mattatore di giornata Koulibaly, autore di una doppietta (la prima tra i professionisti), prima delle reti di Milik e Cesar a tempo scaduto.
Roma, Milan, Inter: tre punti d’oro per la Champions
Termina il digiuno di Edin Dzeko all’Olimpico, (non segnava in casa da oltre un anno) e la Roma si riavvicina al quarto posto del Milan. Contro una buona Udinese è proprio il bosniaco a venti minuti dalla fine a sfruttare il meraviglioso assist di El Shaarawy e a regalare la seconda vittoria consecutiva a Ranieri.
Nello scontro diretto Champions di giornata il Milan batte la Lazio per 1 a 0 e allontana i biancocelesti a -6. Una gara estremamente combattuta quella tra i ragazzi di Gattuso e quelli di Inzaghi e decisa solo nel finale: a due minuti dalla fine l’arbitro assegna un rigore al Milan. Kessie, freddo, trafigge Strakosha e mantiene il Diavolo in quarta piazza.
Nel posticipo domenicale è arrivata la pronta risposta dell’Inter di Spalletti che batte 3 a 1 il Frosinone e consolida il terzo posto. Dominio nerazzurro nel primo tempo con le reti del ritrovato Naiggolan e di Perisic su rigore. Nella ripresa la reazione ciociara porta al gol di Cassata ma nei minuti di recupero Vecino segna la rete della tranquillità.
E ora sale l’attesa per Inter-Roma di sabato 20 aprile.
Torino e Atalanta non vanno oltre il pari
Un gol a testa tra Torino e Cagliari nel lunch match di giornata di serie A. Gara nervosissima tra granata e rossoblu (alla fine gli espulsi saranno tre) sbloccata al settimo del secondo tempo da Zaza. Venti minuti dopo la risposta di Pavoletti, al settimo gol di testa in questo campionato e al dodicesimo stagionale. Piemontesi che restano agganciati al treno Champions (settimi a -5 dal Milan) e Cagliari fuori dalle posizioni calde della classifica.
Nel posticipo del lunedì l’Atalanta non va oltre lo 0 a 0 con l’Empoli e fallisce l’aggancio al quarto posto. A Gomez e compagni non sono bastati gli oltre 40 tiri scagliati verso la porta toscana: la scarsa precisione e un Dragowski strepitoso in almeno quattro occasioni, hanno impedito ai bergamaschi di festeggiare una meritata vittoria. Toscani al terzultimo posto a -3 dal Bologna.
Lotta salvezza: sei squadre in sei punti
Nella giornata che ha decretato la matematica retrocessione del Chievo, si è infiammata ancora di più la lotta per non retrocedere. Sono rimaste sei partite da giocare, per un totale di 18 punti a disposizione. E se il Frosinone con i suoi 23 punti sembra aver poche chance, dai 28 punti dell’Empoli terzultimo ai 35 di Spal e Parma, nessuno può dirsi al sicuro. Probabile che il prossimo turno risulti decisivo: i ciociari avranno una delle ultime chance sul difficile campo del Cagliari. Udinese-Sassuolo e Empoli-Spal diranno molto in chiave permanenza in Serie A.