25 Set I 10 giocatori di basket più forti di sempre

Da quando il professor James Naismith inventò il gioco del basket è iniziato il dibattito su chi è il giocatore più forte di tutti i tempi. Quasi impossibile stabilirlo in maniera “scientifica”. Le epoche da valutare sono moltissime, il gioco e le sue regole si sono evolute, così come le stesse capacità degli atleti. Oggi, tuttavia, proveremo a stilare la nostra personale classifica dei più grandi di sempre basandoci su tre parametri: risultati di squadra, statistiche individuali e impatto sul gioco.
10 – Al numero dieci troviamo Karl Malone, forse il più grande a non aver mai vinto l’Anello Nba. Ala forte dal fisico granitico e dalla grande tecnica in post basso, ha trascorso 18 anni negli Utah Jazz (con due finali perse contro i Bulls di Michael Jordan) prima di tentare un ultimo assalto al titolo con i Lakers. É il secondo miglior marcatore di sempre della Lega americana.
9 – Stesso ruolo per Tim Duncan, nono nella nostra speciale classifica. Soprannominato “The Big Fundamental” per la sua pulizia tecnica, è stato il principale protagonista dei 5 titoli vinti dai San Antonio Spurs a cavallo tra il vecchio e il nuovo millennio. In carriera vanta due Mvp della regular season e tre premi come miglior giocatore delle Finals.
8 – Restiamo a centro area per incontrare Shaquille O’Neal, ultimo esemplare di centro dominante della Nba. In 19 anni di carriera, Shaq ha vinto quattro titoli, tre con i Lakers e uno con i Miami Heat e in Nazionale ha conquistato l’oro mondiale del 1994 e le Olimpiadi di Atlanta 1996. Ottavo marcatore di sempre della Lega.
7 – Una posizione in più per “Mister 100 punti”, Wilt Chamberlain. Non è l’unico record dell’ex centro di Philadelphia e Lakers. Appartiene a lui anche il primato per rimbalzi conquistati in una gara (55) e quello di media punti in una stagione: 50,4 nel 1961/62. In più ci sono anche due Anelli e 4 premi di Mvp della regular Season.
6 – Saliamo ancora per trovare l’inventore del “gancio cielo”: Kareem Abdul-Jabbar. Con 38.387 punti è il primo realizzatore nella storia della NBA e in carriera ha vinto ben sei titoli, cinque con i Lakers negli anni ’80 come spalla di Magic Johnson e uno nel 1971 con i Milwaukee Bucks.
5 – A inaugurare la top five c’è Larry “The Legend” Bird. Considerato come uno dei migliori tiratori della storia del gioco e uno dei giocatori più “duri” e completi di sempre, il nativo dell’Indiana ha segnato gli anni ’80 della Nba e ha vinto tre titoli con i suoi Boston Celtics. A livello individuale ci sono tre premi di miglior giocatore della stagione regolare e due Mvp delle Finals.
4 – Subito sotto il podio troviamo Bill Russell, il giocatore che ha inventato la stoppata e ancora oggi considerato il miglior difensore di sempre. Russell è semplicemente il cestista più vincente di tutti i tempi: con i Boston Celtics negli anni 50 e 60 ha conquistato 11 campionati in 13 stagioni, otto dei quali consecutivi.
3 – LeBron James è l’unico giocatore di questa lista ancora in attività e anche nella prossima stagione sarà con i suoi Los Angeles Lakers uno dei favoriti dei pronostici di SportPesa per la vittoria del titolo Nba. Prima scelta assoluta del draft 2003 dei Cleveland Cavaliers, ha in bacheca quattro MVP della Regular Season, 4 titoli Nba (tre con i Miami Heat e uno con i Cavs) e due Ori Olimpici. Al momento è il quarto marcatore di sempre con 32.543 punti segnati.
2 – Piazza d’onore per Earvin Johnson Jr., per tutti, semplicemente, “Magic”. Nonostante i cinque titoli vinti con i Lakers e l’oro alle Olimpiadi del 1992 con l’originale Dream Team, l’ex play dei gialloviola verrà ricordato per sempre come l’uomo che rivoluzionò il gioco moderno: primo regista della storia oltre i 2 metri, fenomenale passatore, è stato in grado di giocare tutti i ruoli nella stessa partita.
1 – Nessun dubbio sul numero uno: Michael Jeffrey Jordan. Nativo di New York, MJ venne portato nella Nba dai Chicago Bulls, franchigia con cui vincerà sei titoli: tutti con il premio di miglior giocatore delle finali. 10 volte miglior marcatore del campionato, 5 miglior giocatore, miglior rookie nel 1984-85 e miglior difensore nel 1987-88, Jordan ha avuto un impatto che va ben oltre le statistiche e i premi. È lui il volto della Nba e l’uomo che ha trasformato il basket americano in un fenomeno culturale ed economico mondiale.