26 Ott Serie A 2019/2020 Inter – Parma: i nerazzurri vogliono rimanere in scia delle Juventus

San Siro sarà teatro di uno degli anticipi della nona giornata e vedrà opposte l’Inter e il Parma. Entrambe arrivano da una vittoria, di misura e rocambolesca quella dei nerazzurri, netta e roboante quella dei crociati. Tutte e due le squadre vogliono i tre punti per continuare ad inseguire i propri obiettivi.
Lo stato di forma delle squadre
La vittoria in Champions League contro il Borussia Dortmund ha caricato l’ambiente Inter. Antonio Conte può contare sull’ottimo stato di forma di Lautaro Martinez, in gol tre volte nelle ultime due partite, e sulla forza del pacchetto arretrato, in grado di concedere sempre poco agli avversari.
Il Parma arriva a questa partita con un solo punto di ritardo sulla zona Europa, situazione che toglie paura e regala spregiudicatezza. I cinque gol rifilati al Genoa e la scoperta di Cornelius danno a mister D’Aversa speranza di ripetere l’impresa dello scorso anno, a venti anni dal primo storico successo a Milano.
Le statistiche e i precedenti
Inter e Parma si affrontano per la cinquantunesima volta, con i nerazzurri avanti per venti a sedici nel conteggio delle vittorie. Il fattore campo è stato spesso decisivo. A Milano, su venticinque incontri, si registrano sedici vittorie dei padroni di casa e soltanto due degli ospiti. Il Risultato di 1 a 0 è quello più frequente anche se non sono mancate partite ricche di gol. Uno storico che sposta i favori dei pronostici di SportPesa tutti verso la squadra di Conte.
L’Inter ha il secondo miglior attacco del torneo ed è la squadra che ha corso di più fino a ora e concesso meno tiri in porta. Lukaku e Martinez rappresentano due minacce costanti, ma i pericoli possono arrivare anche dai centrocampisti e dai difensori, molto abili nel gioco aereo.
Il Parma, nonostante l’ultima partita disputata, rimane una delle squadre che riesce a concludere con più difficoltà verso la porta avversaria. I gigliati cercano il gol spesso per vie centrali e solo raramente sfruttano le corsie laterali. Sepe è uno dei portieri più volte chiamati in causa nell’intera serie A.
Probabili formazioni
L’Inter, dopo l’impegno europeo, potrebbe presentare una formazione con delle novità di formazione. In difesa, davanti al solito Handanovic, agiranno Skriniar, Godin e l’ex Bastoni, che offrirà un turno di riposo a De Vrij. Il centrocampo è il reparto che potrebbe registrare le sorprese maggiori, con i soli Barella e Brozovic certi della maglia da titolare, mentre Candreva-Lazaro e Asamoah-Biraghi sono i ballottaggi sulle fasce. Il quinto di centrocampo sarà uno tra Gagliardini e Vecino. In attacco la scelta cadrà ancora una volta su Martinez e Lukaku, con il giovane Esposito pronto a subentrare a partita in corso.
Il Parma si presenta a San Siro in forte emergenza sia in difesa che in attacco. Lo schieramento sarà il solito 4-3-3 con Sepe tra i pali e la linea difensiva, priva di Bruno Alves, sarà composta da Darmian, Iacoponi, Gagliolo e Pezzella. Il terzetto di centrocampo potrebbe essere influenzato dalle scelte in attacco. Scontata l’assenza di Inglese, D’Aversa potrebbe perdere anche Cornelius, uscito con un risentimento muscolare dall’ultimo allenamento. Se non dovesse recuperare due le opzioni più calde, Kucka centravanti con Gervinho e Kulusevski ai lati e centrocampo affidato a Hernandi, Scozzarella e Barilla, oppure Kulusevski falso nove con l’inserimento di Karamoh in avanti e Kucka nel suo ruolo naturale.