15 Ago Serie A 2018/2019: tutti a caccia della Juventus di CR7

È un campionato che si preannuncia spettacolare quello che partirà ufficialmente sabato 18 agosto alle 18.00 con l’anticipo Chievo-Juventus. Dopo anni difficili, la nostra Serie A sembra aver iniziato la risalita verso l’élite del calcio europeo. È arrivato il Pallone d’Oro in carica Cristiano Ronaldo; Inter, Roma, Napoli e Milan si sono rinforzate con acquisti di livello internazionale e anche le medio-piccole hanno lavorato bene sul mercato. A pochi giorni dall’inizio delle ostilità facciamo il punto sui rapporti di forza tra i team con una domanda ben chiara in testa: la Juventus di CR7 è davvero imbattibile?
La Vecchia Signora è ancora più forte?
Era della stagione 2007/2008 che la Serie A non ospitava il Pallone d’Oro. L’ultimo fu il milanista Kakà. Dopo di lui iniziò il duopolio Messi – Ronaldo. Oggi uno dei due giocatori che hanno caratterizzato l’ultimo decennio di calcio mondiale gioca nella Juventus e vuole continuare a vincere. Il colpo CR7 ha modificato le prospettive dei bianconeri, li ha trasformati nella favorita numero 1 per la Champions e li mette di diritto in pole position per la vittoria dell’ottavo scudetto consecutivo.
La Vecchia Signora si presenta ai nastri di partenza molto cambiata e, se possibile, più forte fisicamente e tecnicamente: partiti Higuain, Caldara, Sturaro e Lichsteiner, sono arrivati oltre a CR7 e al rientrante Bonucci, Emre Can e Cancelo, due giocatori pronti da subito a prendersi il posto da titolare. Lo scorso anno Allegri e i suoi vinsero con 95 punti in 38 gare. Con i gol di Ronaldo sfonderanno quota 100?
Il nuovo Napoli di Ancelotti
Dopo aver sfiorato l’impresa nelle ultime due stagioni, il Napoli ci riprova con Carlo Ancelotti. Ed è proprio il tecnico emiliano il fuoriclasse della campagna acquisti 2018/19. L’unico allenatore ad aver vinto il campionato in 4 dei 5 maggiori tornei europei si ripresenta in Italia con rinnovate ambizioni e con la voglia di riscattare la deludente esperienza col Bayern. Sarri aveva portato i partenopei a esprimere un calcio tra i più belli del Continente e a sfidare la Juve ad armi pari. Riuscirà Ancelotti a far meglio e a migliorare una macchina che sembra già perfetta? Il suo Napoli ha perso due pedine importanti, Pepe Reina e Jorginho. Al loro posto sono arrivati Meret e Fabian Ruiz, giovani di belle speranze ancora tutti da testare ad alti livelli.
Il ritorno delle milanesi
Chi si candida a un rinnovato ruolo da protagonista sono le due milanesi. L’Inter ha realizzato una campagna acquisti sontuosa e ricca di giocatori funzionali al gioco di Spalletti. La difesa e il centrocampo sono stati puntellati dagli acquisti di De Vrij e Asamoah. Sulla trequarti i neo arrivati Nainggolan e Politano promettono scintille insieme a Lautaro Martinez, rivelazione del pre-campionato e già in caccia di un posto da titolare.
I cugini rossoneri hanno messo in piedi un vero e proprio miracolo sportivo. Le incertezze societarie hanno bloccato la campagna di rinforzamento per mesi. Il passaggio di proprietà ha cambiato prospettive e squadra: sono arrivati Higuain e Caldara, sono stati ceduti i deludenti Kalinic e Andre Silva, e dal Chelsea è sbarcato il talentuoso mediano Bakayoko. Attenzione a non sottovalutare la voglia di rivincita di Gattuso e dei suoi.
Roma e Lazio: la Champions nel mirino
Lo scorso anno le romane furono le rivelazioni del campionato. Di Francesco alla prima stagione sulla panchina della Roma ha portato i suoi al terzo posto e alla semifinale di Champions. Il mercato ha fatto partire giocatori importanti come Allison e Nainggolan ma ha portato Pastore e Kluivert Jr. nel reparto offensivo e Marcano per la retroguardia. Una squadra ancora più giovane e “da corsa” dello scorso anno. Discorso diverso per la Lazio. I biancocelesti sotto la guida di Simone Inzaghi si sono giocati la Champions fino all’ultima giornata. Sono arrivati Acerbi e Berisha e a meno di sorprese dell’ultima ora rimarrà Milinkovic-Savic. Obiettivo dichiarato entrare nelle prime quattro.
Atalanta, Sampdoria e Fiorentina a caccia dell’Europa League
Dietro le magnifiche 6 ci sono 3 squadre che hanno tutto per far bene. L’Atalanta è ormai una delle protagoniste del nostro campionato (e lo scorso anno anche in Europa), può contare sulla sapienza tattica di Gasperini e sulla capacità della dirigenza di scovare sempre giovani talenti in grado di fare la differenza. Sono partiti colonne come Caldara e Petagna ed è arrivato Zapata. Occhio anche all’astro nascente Barrow.
La Fiorentina ha sfiorato lo scorso anno la qualificazione all’Europa League con una seconda parte di stagione incredibile. I gioielli, Chiesa in primis, sono rimasti ed è arrivato un Pjaca in cerca di rilancio. Obiettivo Europa League.
Ultima possibile sorpresa la Samp del nuovo DS Sabatini. Sono partiti pezzi importanti come Torreira, Zapata e Strinic ma Collet e Jankto e l’esperienza di Quagliarella potrebbero non farli rimpiangere.