28 Set Sampdoria – Inter: i nerazzurri a caccia della sesta meraviglia

Sale l’attesa a Marassi per la sfida di sabato 28 settembre che vedrà di fronte i padroni di casa della Sampdoria e l’Inter capolista solitaria. Il match, valido per la sesta giornata della Serie A 2019/2020, inizierà alle 18. Le due squadre scenderanno in campo con obiettivi diversi: fare punti e risalire una classifica al momento deficitaria per i blucerchiati. Allungare in vetta e rispondere prontamente alla Juventus che scenderà in campo alle 15 contro la Spal per i nerazzurri.
Lo stato di forma delle squadre
La nuova Sampdoria di Di Francesco sta faticando più del previsto in questo avvio di stagione. Reduci dalla sconfitta per 2 a 1 contro la Fiorentina, i blucerchiati viaggiano all’ultimo posto in classifica e in cinque turni hanno ottenuto soltanto 3 punti, arrivati grazie al successo contro il Torino. Non sorridono nemmeno le statistiche: sono appena tre i gol segnati nelle prime giornate a fronte di undici subiti che fanno di quella ligure la retroguardia più perforata del campionato. Servirà una prova d’orgoglio a Quagliarella e compagni per avere ragione di una Inter che fin qui ha stupito tutti per solidità a fame di vittoria. I nerazzurri hanno soltanto vinto in questo avvio di Serie A, hanno la miglior difesa (un solo gol al passivo) e un attacco che funziona e che viaggia a due reti segnate ogni 90 minuti.
Statistiche e precedenti
I precedenti sorridono all’Inter che si presenterà a Marassi con i favori dei pronostici delle scommesse sul calcio di SportPesa. I nerazzurri hanno infatti vinto gli ultimi quattro confronti diretti. Quella di sabato sarà la sfida numero 125 tra i due club in Serie A. 67 le vittorie dei lombardi, 20 quelle dei blucerchiati e 37 i pareggi. Bilancio a favore dei milanesi anche nelle sfide giocate a Genova: 29 le vittorie della squadra oggi allenata da Conte contro le dodici dei padroni di casa e i 21 pareggi.
In caso di vittoria, l’Inter e il suo tecnico Conte toccherebbero altri due primati: solo una volta nella loro storia i nerazzurri hanno trovato il successo nelle prime sei giornate, nel lontano 1966/67, anno in cui chiusero al secondo posto. Allo stesso tempo l’allenatore leccese potrebbe diventare il quarto di sempre a conquistare sei vittorie consecutive in avvio dopo Ciro Ferrara, Rudi Garcia e Max Allegri.
Le probabili formazioni
Entrambi gli allenatori si affideranno alla difesa a tre. Quella della Samp di Di Francesco sarà composta da Regini, Colley e Bereszynski. Saranno loro, in assenza dello squalificato Murillo, a difendere la porta di Audero. A centrocampo spazio per Depaoli, Linetty, Ekdal e Murru. All’argentino Rigoni il compito di innescare la coppia d’attacco formata da Gabbiadini e Quagliarella, ancora senza gol su azione in questa stagione.
Conte avrà tutta la rosa a disposizione e punterà ancora sul suo classico 3-5-2. Tra i pali Handanovic. Davanti a lui gli inamovibili Godin, De Vrji e Skriniar. In mediana spazio per il rivitalizzato Candreva e Asamoah sulle fasce con Barella, Sensi e Brozovic in mezzo. Davanti probabile turno di riposo per Lukaku. A fare da spalla a Lautaro Martinez uno tra Sanchez e Politano.