03 Ott Italia-Sudafrica: le possibilità per gli Azzurri
Per l’Italia inizia la fase decisiva del suo cammino nella Rugby World Cup 2019. Dopo le vittorie contro Namibia e Canada, gli Azzurri dovranno affrontare Sudafrica e Nuova Zelanda. Finora la squadra di Conor O’Shea ha fatto il suo dovere, ma per sperare nella qualificazione ai quarti di finale dovrà battere una delle due big del rugby mondiale. Una mission quasi impossible per l’Italrugby, prima tappa venerdì 4 ottobre alle 11:45 italiane nel match contro gli Springboks.
Numeri e statistiche: le possibilità per l’Italia
Il luogo del primo appuntamento con la storia del rugby sarà allo Shizuoka Stadium Ecopa, nella prefettura di Shizuoka dove gli Azzurri si sono già trasferiti per preparare il match che potrebbe assicurare loro una prima storica qualificazione ai quarti di finale di una Rugby World Cup.
L’Italrugby si presenta alla sfida contro gli Springboks a punteggio pieno, prima nel girone e con due punti bonus conquistati, ma quali sono le reali possibilità di sconfiggere una delle squadre più forti del mondo?
Se guardiamo alla storia degli scontri diretti tra le due nazionali, le statistiche sono impietose nei confronti dell’Italrugby:
- 14 partite giocate, di cui solo una vinta dall’Italia.
- 171 i punti dell’Italia, 652 quelli del Sudafrica.
- Non ci sono scusanti, come per esempio il campo di gioco: le sfide sono state giocate esattamente per metà in Sudafrica e per metà in Italia. Il match del 4 ottobre sarà il primo in campo neutro.
- Gli Azzurri hanno subito la loro più grande sconfitta proprio dagli Springboks: 101-0 nel 1999 a Durban.
- L’unica vittoria dell’Italrugby è del novembre 2016, con due soli punti di scarto: 20-18, match giocato allo Stadio Artemio Franchi di Firenze.
I numeri, le reali forze in campo e la storia dicono che il Sudafrica è la squadra favorita per la vittoria del match e lo confermano anche le quote delle scommesse sul rugby di SportPesa.
Gli Azzurri hanno qualche possibilità?
Gli Springboks sono chiaramente i favoriti per la vittoria, ma gli Azzurri proveranno a ripetere l’impresa di Firenze e ci sono alcuni elementi che danno qualche possibilità ai ragazzi di O’Shea. Dopo un avvio poco convincente contro la Namibia, segnato dalla tensione per l’esordio della squadra e di molti giocatori al loro primo mondiale, l’Italia ha fornito una prova di forza contro il Canada e si presenta così nelle migliori condizioni possibili alla sfida contro il Sudafrica.
Mentre l’Italia è prima in classifica, con due vittorie e altrettanti punti bonus, il Sudafrica arriva da una vittoria dilagante contro la Namibia e una sconfitta contro la Nuova Zelanda. Per gli Springboks la sfida contro gli Azzurri è ancora più decisiva, sono costretti a vincere e hanno l’onere di presentarsi sul campo come la squadra favorita. Una situazione delicata, di cui la squadra è consapevole e una certa tensione emerge dalle dichiarazioni fatte alla stampa da Matthew Proudfoot.
Dalle dichiarazioni degli Azzurri emerge invece entusiasmo e voglia di tentare l’impresa, con la consapevolezza di trovarsi di fronte a una squadra molto fisica, veloce allo stesso tempo e aggressiva, soprattutto in difesa.
Per l’Italia sarà importante concentrarsi sul proprio gioco, non concedere nulla e sperare di incrinare i perfetti meccanismi di gioco degli avversari. Una missione improbabile ma non impossibile: l’Italia ha già battuto il Sudafrica e in questa Rugby World Cup il Giappone, vincendo contro l’Irlanda, ha dimostrato che è possibile ribaltare i pronostici e regalare al pubblico risultati inattesi che entreranno nella storia.