08 Ago La prima Roma di Fonseca convince: è 2 a 2 con l’Athletic Bilbao

All’ottava amichevole estiva e dopo sette vittorie consecutive, la Roma non va oltre il pareggio contro l’Athletic Bilbao. A Perugia finisce 2 a 2 con i giallorossi bravi a rimontare per due volte lo svantaggio agli spagnoli grazie alle reti di Kolarov e Pellegrini su rigore. Per la squadra di Fonseca ottime indicazioni in fase offensiva e nella personalità. Ancora da rivedere, invece, l’inserimento dei nuovi arrivi e la tenuta difensiva.
Primo tempo: Muniain porta avanti l’Athletic
Fonseca deve fare a meno dell’affaticato Schick e decide di lasciare Dzeko in panchina causa mercato. Attacco affidato quindi a Defrel nell’inedito ruolo di centravanti. Alle sue spalle il giovane Antonucci. E se il reparto offensivo parte nel migliore dei modi, lo stesso non succede in difesa, dove si “balla” più del previsto. Al minuto 27 l’ennesima distrazione con protagonisti i nuovi Mancini e Diawara, regala un ottimo pallone a Williams che si invola verso la porta di Mirante e serve a Muniain l’assist per il gol del vantaggio.
Prima e dopo il gol la Roma tesse buone trame e va vicina al vantaggio in più occasioni, prima con Florenzi e poi con Under che al 33′ batte il portiere Unai Simon ma vede respingersi il pallone del pari sulla linea di Yeray.
Secondo tempo: il rigore di Pellegrini vale il 2 a 2
Nella ripresa il tecnico portoghese cambia buona parte della squadra, appesantita dai carichi di lavoro e dal gran caldo umbro. Dentro quindi Fazio, Cristante, Zaniolo, Pau Lopez e Kolarov per Jesus, Diawara, Under, Mirante e Florenzi. Con i nuovi la palla inizia a girare meglio e dopo una conclusione pericolosa di Unai Lopez, i giallorossi trovano il pari con una splendida punizione di Kolarov dai 30 metri.
È l’episodio che cambia la partita. La gara si innervosisce oltre misura e i baschi restano in dieci al 16′ per l’espulsione diretta di Yuri. Al 22′ entra in campo anche Dzeko che si prende la fascia di capitano da Perotti. I giallorossi con il bosniaco guadagnano campo ma vengono puniti dal secondo errore difensivo. Questa volta è Pellegrini a perdere il pallone sul pressing di Dani Garcia che tira in porta e costringe Mancini a deviare con il braccio. L’arbitro assegna il rigore. Raul Garcia trasforma.
Al minuto 38 Zaniolo trova il 2 a 2 in scivolata su assist del solito Kolarov ma la rete viene annullata per fuorigioco. Lo stesso trequartista azzurro è protagonista nell’episodio che decide il risultato finale. Al 46′ devia impercettibilmente col braccio su quello di Yeray. L’arbitro si fa ingannare dal movimento del pallone e assegna il penalty alla Roma. Tocca a Pellegrini andare sul dischetto e a regalare ai giallorossi l’ottavo risultato utile consecutivo di questo pre-campionato.
I primi bilanci: bene le fase offensiva e il palleggio. Difesa ancora da registrare
È un Fonseca soddisfatto a metà quello che si presenta ai microfoni nel post partita: “Ci sono state diverse cose positive, in particolare il coraggio. Abbiamo cercato di far circolare di più la palla, abbiamo avuto maggior possesso palla rispetto alla gara contro il Lille. È evidente che abbiamo commesso degli errori nella fase di costruzione. Nel secondo tempo siamo migliorati”.
Non sono mancate comunque le indicazioni positive per il tecnico. In particolare lo stato di forma di alcuni singoli con l’eterno Kolarov e i giovani Zaniolo e Antonucci già in forma campionato. Meno bene, invece, i nuovi Diawara e Mancini, ancora poco in sintonia con i compagni e apparsi incerti in più di un’occasione. Domenica c’è l’esame Real Madrid: una gara fondamentale per capire se l’idea di calcio del portoghese inizia a far breccia nella squadra e un’occasione per parlare di Mariano Diaz, attaccante finito sul taccuino dei giallorossi in caso di partenza di Schick. Quella dello spagnolo non è l’unica pista calda per il ds Petrachi. Nelle ultime ore è rimbalzata la voce che la Roma sia pronta a fare un’offerta per Radamel Falcao. Il centravanti colombiano sarebbe il sostituto ideale per il partente Dzeko, sempre più vicino all’Inter.