14 Giu Copa America 2019: le quote e i pronostici per la vittoria del trofeo

Copa America: è caccia al successore del Cile
Sale l’attesa per l’inizio della 46esima edizione della Copa America. Si affronteranno in Brasile dal 14 giugno al 7 luglio 2019 le dieci squadre della CONMEBOL a cui si aggiungono Qatar e Giappone (già invitato nell’edizione del 1996). I campioni in carica del Cile dovranno difendere il loro titolo dagli attacchi del Brasile padrone di casa, orfano della stella Neymar, dell’Argentina di Messi e delle sempre pericolose Uruguay e Colombia.
Copa America: la formula e il calendario della manifestazione
Le 26 partite del torneo si giocheranno in sei stadi: il Morumbi e l’Arena Corinthians di San Paolo, il Minerao di Belo Horizonte, il Maracanà di Rio de Janeiro, l’Itaipava Arena Fonte Nova di Salvador de Bahia e l’Arena do Gremio a Porto Alegre. Si parte il 14 giugno con la partita inaugurale tra Brasile e Bolivia. Tre i gironi da cui usciranno le otto qualificate per i quarti di finale. Nel gruppo A, oltre ai padroni di casa e alla Bolivia ci sono Venezuela e Perù, mentre l’Argentina, altra grande favorita, sarà nel B insieme a Colombia, Qatar e Paraguay. Nel gruppo C Uruguay, Ecuador, Giappone e Cile.
La fase a gironi terminerà il 25 giugno. Ad accedere ai quarti, che si disputeranno tra il 28 e il 29 giugno, le prime due di ogni raggruppamento e le due migliori terze.
Le semifinali sono in programma il 3 e il 4 luglio mentre al Maracanà si giocherà la finalissima del 7 luglio, preceduta dalla finale per il terzo posto del giorno precedente.
Le favorite per la vittoria
Si attende grande equilibrio in un’edizione, quella del 2019, che si preannuncia estremamente incerta e combattuta. Favorito nelle quote di Sportpesa Il Brasile padrone di casa, dato vincente a 2.15. Sui Verdeoro peserà l’assenza di Neymar, infortunatosi in amichevole, ma la rosa resta estremamente competitiva. Ci saranno quattro “italiani”: Alex Sandro della Juventus, Miranda dell’Inter, Allan del Napoli e Paquetà del Milan. Insieme a loro un reparto offensivo che può contare sulle invenzioni di Firmino, David Neres e Gabriel Jesus.
La più grande rivale della squadra di Tite sarà come sempre l’Argentina. Quotati a 4.50, i ragazzi di Scaloni sono reduci da due finali perse e cercheranno di regalare a Leo Messi la prima gioia in carriera con la nazionale. Escluso Icardi, reduce da una stagione travagliata all’Inter, ci saranno Lautaro Martinez, Pezzella, De Paul e Dybala a tenere alta la bandiera della nostra Serie A.
Attenzione poi all’Uruguay, terza favorita a quota 8.00. La “Celeste” è una delle squadre più esperte del torneo e potrà contare sulla coppia stellare Cavani – Suarez, forse il miglior tandem offensivo della competizione. Insieme a loro ci saranno Caceres, Bentancur, Vecino, Laxalt e Godin, prossimo baluardo della difesa dell’Inter.
Il Cile campione delle ultime due edizioni è chiamato a difendere il trofeo. 10.00 la quota per il terzo successo consecutivo. Rimasto pressoché immutato il nucleo delle imprese del 2015 e del 2016: le stelle saranno ancora Vidal e Alexis Sanchez. Insieme a loro Isla, Medel, Jara e Beasejour. Prima Copa America anche per il “bolognese” Pulgar.
Quinta favorita, a quota 9.00, è la Colombia. I “cafeteros” sono alle prese con un ricambio generazionale che ha portato a molti risultati negativi nell’ultima stagione. Restano comunque una delle favorite per una delle prime quattro posizioni. Carlos Queiroz ha puntato su molti giocatori provenienti dalla Serie A da affiancare alle stelle Radamel Falcao e James Rodriguez: ci saranno i due Zapata, Duvan e Cristian, Cuadrado della Juventus e Muriel della Fiorentina.
L’albo d’oro della Copa America
In cima all’albo d’oro della Copa America svetta l’Uruguay con i suoi quindici successi, l’ultimo dei quali ottenuto nel 2011 in Argentina. Nonostante non vinca dal lontano 1993, la nazionale albiceleste resta la seconda squadra più vincente con i suoi quattordici titoli. Sul terzo gradino del podio il Brasile a quota otto trionfi, buona parte dei quali (quattro) arrivati nel decennio d’oro 1997-2007. Seguono il Cile bicampione in carica a due, insieme a Paraguay e Perù, e Colombia e Bolivia, entrambe con un alloro in bacheca.