26 Set Torino – Milan: due squadre in cerca di riscatto

Cancellare le ultime prestazioni negative e rilanciarsi nella corsa all’Europa. È con questo obiettivo che Torino e Milan scenderanno in campo giovedì alle 21 al Grande Torino nel posticipo che chiude la quinta giornata della Serie A 2019/2020. Entrambi reduci da una sconfitta, granata e rossoneri sono in cerca delle prime risposte sulla direzione tecnica intrapresa.
Lo stato di forma delle squadre
Il Toro, dopo l’avvio lanciato con due vittorie nelle prime due uscite e la possibilità di agganciare l’Inter in vetta, ha rallentato la sua corsa con due bruschi stop, in casa contro il Lecce e a Marassi con la Samp. Due prestazioni deludenti con un solo gol fatto e tre subiti. Serve un cambio di passo ai ragazzi di Mazzarri per inseguire una storica seconda qualificazione consecutiva alle Coppe Europee.
Quel cambio di passo che serve anche all’altalenante Milan di Giampaolo. Reduci dal derby perso nettamente, i rossoneri al momento viaggiano a metà classifica con sei punti, frutto delle vittorie di misura contro Brescia e Verona e della sconfitta all’esordio con l’Udinese. Anche nei successi, però, il Diavolo non ha mai pienamente convinto, soprattutto in fase offensiva: sono appena due i gol segnati in quattro giornate. Decisamente troppo pochi per una squadra che vuole puntare sul possesso palla e su un calcio propositivo.
Statistiche e precedenti
Numeri e statistiche all’insegna dell’equilibrio quelli tra Torino e Milan che portano i pronostici di SportPesa a prevedere una gara estremamente combattuta. Se i granata arrivano alla sfida di giovedì sera da imbattuti negli ultimi cinque incroci (una vittoria e quattro pari) e hanno vinto in casa anche nella scorsa stagione, i rossoneri sono forti dei tre punti in tre delle ultime trasferte affrontate e di una difesa che è la seconda miglior del campionato alle spalle di quella dei cugini interisti. Grande attesa e voglia di rivincita per Piatek: nella scorsa stagione la striscia positiva di reti iniziata col Genoa si interruppe proprio con la squadra di Mazzarri.
Le probabili formazioni
Molti i dubbi per Mazzarri, soprattutto in difesa dove l’unico certo del posto da titolare davanti a Sirigu è Izzo. A giocarsi le altre due maglie disponibili Bonifazi, Djidji, Bremer, Lyanco e il reintegrato Nkoulou. Due i probabili recuperi a centrocampo, almeno per la panchina: Lukic e Ansaldi. A completare classico 3-5-2 del tecnico livornese la folta mediana composta da De Silvestri, Baselli, Rincon, Meité e Ola Aina e l’attacco formato da Belotti e Zaza. Pronto a giocarsi le sue chance a gara in corso il neo-acquisto Simone Verdi.
Non mancano i ballottaggi anche in casa Milan. Giampaolo dovrà fare sicuramente a meno di Paquetà, infortunato ma potrà contare sul rientro dalla squalifica di Calabria che dovrebbe riprendersi il posto da titolare ai danni di Conti. Insieme a lui in difesa ci saranno Donnarumma, Musacchio, Romagnoli e Hernandez, pronto per l’esordio dal primo minuto. A centrocampo nuova chance per Bennacer con Kessié e Calhanoglu ai lati. Davanti spazio per Suso sulla trequarti a supporto di Piatek e di Leao, uno dei pochi a convincere nel derby con l’Inter.