11 Set MotoGP di San Marino 2018: trionfo di Dovizioso su Marquez a Misano

Moto Gp Misano: Dovizioso trionfa e conquista il secondo posto nel mondiale

Non esiste maggiore soddisfazione nel mondo del motorsport di vincere il gran premio di casa. Andrea Dovizioso c’è riuscito domenica 9 settembre trionfando nel GP di San Marino sul circuito di Misano Adriatico, distante appena 70km dalla sua Forlì. Un vero e proprio dominio quello di “DesmoDovi” che ha conquistato la terza vittoria stagionale e si è portato al secondo posto nella classifica mondiale. Una classifica in cui è ancora Marc Marquez con la sua Honda a dettare legge: lo spagnolo si è piazzato secondo e ha addirittura allungato sul più diretto inseguitore che non è più Valentino Rossi, settimo tra le mura amiche con una Yamaha sempre più in difficoltà.

La gara

Pronti via e la gara perde una delle sorprese della vigilia. Jack Miller, ottimo secondo in qualifica con la sua Ducati Pramac, scivola dopo appena due giri e permette a Marquez di portarsi subito all’inseguimento di Lorenzo e Dovizioso. I tre allungano fin dalle prime tornate su un gruppetto che comprende Rins, Viñales, Crutchlow e Rossi.

La svolta al giro numero 5: Dovizioso rompe gli indugi, scavalca Lorenzo e si mette alla guida della gara. I tre prendono subito il vantaggio che porteranno fino alla bandiera a scacchi. Tra i contendenti per la vittoria è l’italiano quello più in forma e a dieci giri dalla fine ha oltre due secondi di vantaggio sugli spagnoli.

Un margine che gli permetterà di passare sul traguardo con le braccia al cielo e di salutare all’ultima tornata il popolo ducatista accorso in massa a Misano.

Ma le sorprese non sono finite: al penultimo Lorenzo tenta di avvicinarsi a Dovizioso ma cade nel tentativo di rimonta impedendo la doppietta Ducati e regalando a Marquez un preziosissimo secondo posto.

A completare il podio un ottimo Cal Crutchlow, protagonista di una ottima prova in solitaria e primo degli “umani”. Molto staccato il gruppetto regolato da Rins (quarto) e completato dalle Yamaha di Vinales e Rossi (settimo) e dalla Honda di Pedrosa (sesto).

La lotta per il titolo mondiale

Una vittoria che è più un’iniezione di autostima in vista dell’ultima parte di stagione che un tentativo di rimonta vero e proprio. Dovizioso si è portato al secondo posto in classifica iridata con 154 punti, a 67 Marquez. Il trionfo di Misano permette al forlivese di superare contemporaneamente Lorenzo (adesso quarto a quota 130) e Valentino Rossi terzo a 151.

Nonostante il primo posto gli manchi da quattro gare, lo spagnolo della Honda è sempre più leader e ha raggiunto l’ennesimo record della sua incredibile carriera: è il primo pilota ad andare in doppia cifra di podi in questo 2018.

Nelle posizioni di rincalzo bene anche Crutchlow che con il terzo gradino del podio conquistato si porta dall’ottava alla sesta posizione nella generale.

Passi avanti per la Ducati nella classifica costruttori: la vittoria di Dovizioso permette di mantenere la seconda posizione e di ridurre il distacco dalla Honda a 23 lunghezze.

Prossima tappa: Aragon

Archiviato il weekend del GP di San Marino e della Riviera di Rimini, il circus tornerà in pista dal 21 al 23 settembre ad Aragon prima di affrontare la trasferta asiatica e australiana per il finale di stagione. La pista iberica, costruita nella provincia di Alcañiz, ospiterà per la nona volta consecutiva il motomondiale (l’esordio nel 2010). Un tracciato, quello progettato dall’architetto tedesco Hermann Tilke, lungo 5.077 km e composto da 17 curve, di cui 10 a sinistra e 7 a destra e che, essendo “sinistrorso”, si sposa alla perfezione con le caratteristiche di guida del leader del Mondiale Marquez. Basti pensare che il Campione del Mondo in carica ha ottenuto qui ben 6 pole position su 8 gare disputate vincendo 4 volte, di cui 3 in classe regina. L’ultima lo scorso anno davanti al compagno di squadra Pedrosa, a Lorenzo e alle due Yamaha, con Valentino Rossi eroico a terminare la gara ad appena 23 giorni dalla frattura a tibia e perone.

Attenzione però a non sottovalutare le chance delle Ducati che nei recenti test di fine agosto ad Aragon hanno sbriciolato ogni record del circuito. Domenica 23 ci sarà da divertirsi.