15 Nov Dodicesima giornata Serie A: cadono le milanesi, allungano Juve e Napoli. Risale la Roma

Cambiano gli allenatori, le rose e le annate ma Juventus e Napoli non vogliono saperne di abdicare. Dopo la dodicesima giornata del campionato 2018/2019 le squadre che si sono giocate gli ultimi Scudetti sono ancora ai primi due posti e promettono di dar vita a un avvincente duello da qui a maggio. L’ultimo appuntamento prima della pausa per le Nazionali ha dato spunti interessanti: l’Inter si ferma bruscamente dopo sette vittorie consecutive e vede aumentare il distacco dalle prime due. Stesso discorso per Lazio (fermata sul pari da un ottimo Sassuolo) e Milan che perdono terreno alle spalle delle favorite. Dietro risalgono la Roma, l’Atalanta e lo stesso Sassuolo rendendo la classifica a ridosso del terzo posto ancora più corta con otto squadre in cinque punti.
Risultati e classifica
Frosinone-Fiorentina 1-1
Torino-Parma 1-2
Spal-Cagliari 2-2
Genoa-Napoli 1-2
Atalanta-Inter 4-1
Chievo-Bologna 2-2
Empoli-Udinese 2-1
Roma-Sampdoria 4-1
Sassuolo-Lazio 1-1
Milan-Juventus 0-2
Juventus 34
Napoli 28
Inter 25
Lazio 22
Milan 21
Roma 19
Sassuolo 19
Atalanta 18
Fiorentina 17
Torino 17
Parma 17
Sampdoria 15
Cagliari 14
Genoa 14
Spal 13
Bologna 10
Udinese 9
Empoli 9
Frosinone 7
Chievo 0
La Juventus batte il Milan a San Siro ma il Napoli non perde terreno
Malgrado l’impegno più complicato del turno, gli uomini di Allegri battono anche il Milan a domicilio e lasciano il Napoli a -6. Contro la squadra di Gattuso, fortemente rimaneggiata causa infortuni, sono bastati un gol per tempo: il primo di Mandzukic all’ottavo minuto. Il secondo del solito CR7 a pochi minuti dal fischio finale con il portoghese in rete su azione a San Siro per la prima volta in carriera. Altri tre punti conquistati dai bianconeri che confermano la miglior partenza nella storia del club e restano l’unica squadra ancora imbattuta fuori casa nei cinque principali campionati europei.
Non perde terreno il Napoli di Ancelotti. Su un campo al limite della praticabilità gli azzurri hanno dato prova di grande carattere riuscendo a rimontare il gol dello svantaggio realizzato da Kouame con le reti di Fabian Ruiz e con l’autogol di Biraschi a cinque minuti dalla fine. Un successo fondamentale per restare in scia della corazzata bianconera e per provare ad approfittare di ogni piccolo passo falso della capolista.
La sorpresa di giornata: Atalanta batte Inter 4-1
La sfida tra le due squadre più in forma del campionato la vince l’Atalanta. E che vittoria. Dopo il difficile inizio di stagione e l’eliminazione dall’Europa League, la Dea è tornata quella macchina perfetta che ha incantato nelle ultime due stagioni. Il primo tempo con l’Inter si chiude sull’ 1 a 1 con le reti di Hateboer e Icardi e con una serie di interventi salva-risultato di Handanovic. La gara svolta nella seconda frazione. Ispirati da un Ilicic tornato in grandissima forma, i bergamaschi si sono prima portati in vantaggio con Mancini prima di dilagare nel finale con l’1-2 firmato Djimsiti – Gomez.
La Roma supera la Samp e si riavvicina alla zona Champions
L’avvio di stagione tra alti e bassi della Roma prosegue. Questa volta i tifosi giallorossi si sono goduti la faccia bella della squadra di Di Francesco. Contro la Sampdoria, i padroni di casa hanno dominato in lungo e in largo sbloccando il risultato con Juan Jesus e portandosi sul 3 a 0 grazie ai gol di Schick ed El Sharaawy. A niente è servita la rete del momentaneo 3 a 1 di Defrel che ha avuto l’effetto contrario di caricare ancora di più la Roma, pronta a sfruttare una disattenzione difensiva per realizzare la quarta rete, ancora con El Sharaawy.
Lotta salvezza: passi avanti per Empoli e Frosinone
Nonostante le perplessità sull’esonero di Andreazzoli, il subentrante Iachini mette a tacere le voci e vince all’esordio nello scontro diretto contro un Udinese sempre più in difficoltà. Trascinati da Krunic e Zajc e con il gol del solito Caputo, i toscani hanno ritrovato quella vittoria che mancava dalla prima giornata, riagganciandosi a quella quartultima posizione che significa salvezza.
Muove la classifica anche il Frosinone, ora a -2 dai toscani e dall’Udinese e a -3 dal Bologna. In casa contro la Fiorentina i gialloblu hanno dimostrato ancora una volta di potersela giocare con tutti e dopo essere passati in svantaggio con la rete del solito Benassi hanno impattato il match a pochi secondi dalla fine con l’ottimo Pinamonti.