Coppa del Mondo di Rugby 2019: il borsino delle favorite per la William Ellis Cup

Coppa del Mondo di Rugby 2019: il borsino delle favorite per la William Ellis Cup

Coppa del Mondo di Rugby 2019

Iniziata ufficialmente venerdì 20 settembre con la gara inaugurale tra Giappone e Russia, la Coppa del Mondo di Rugby 2019 ha già cominciato a dare le prime indicazioni sull’equilibrio delle forze in campo. Sono 5 (più una outsider) le squadre che si candidano con forza alle medaglie e alla conquista della William Ellis Cup che verrà messa in palio nella finale dell’International Stadium di Yokohama del prossimo 2 novembre: Nuova Zelanda, Irlanda, Sud Africa, Galles, Inghilterra e Australia.

La Nuova Zelanda
Campioni in carica, vincitori degli ultimi due mondiali e da sempre sul tetto del mondo. Sono gli All Blacks di Steve Hansen a partire con i favori dei pronostici delle scommesse live sul rugby di SportPesa anche in questa edizione della Coppa del Mondo. Gli oceanici giocano per regalare al CT l’ultimo trionfo di un ciclo indimenticabile e, nonostante abbiano perso il numero uno del ranking e la Rugby Championship in estate, saranno la squadra da battere. A confermarlo la gara d’esordio: un 23 a 13 rifilato al Sud Africa, altra squadra da medaglia.

Irlanda
Primi nel ranking, i “verdi” di Joe Schmidt e Jonathan Sexton partono con fondate ambizioni e negli ultimi anni sono stati una delle poche squadre in grado di mettere in difficoltà gli All Blacks. Nella loro storia gli irlandesi non hanno mai superato i quarti di finale nella Coppa del Mondo. Che sia la volta buona? La straordinaria forma di Conor Murray e il dominio per 27 a 3 nella gara inaugurale con la Scozia fanno propendere per il sì.

Sud Africa
Nonostante la sconfitta all’esordio, il Sud Africa non ha nessuna intenzione di abdicare dal gruppo delle favorite. Vincitori dell’ultima Rugby Championship, gli Springboks sono cresciuti moltissimo negli ultimi anni e hanno dalla loro il pacchetto di mischia forse più forte al mondo. Tutto dipenderà, però, dalla linea di trequarti, potenzialmente devastante ma a tratti discontinua.

Galles
Freschi vincitori dell’ultimo 6 Nazioni e per qualche settimana in cima al ranking mondiale, i Dragoni di Warren Gatland sono una delle squadre più intriganti del lotto. Inseriti in un girone “tranquillo” con Australia, Fiji, Uruguay e Georgia (battuta nettamente all’esordio per 43 a 14), i rossi hanno un buon pack di mischia ma la loro forza è tutta nel reparto arretrato: Dan Biggar, Leigh Halfpenny, George North e Liam Williams sono in grado di far male a chiunque.

Inghilterra
I Leoni, vincitori dei Sei Nazioni 2016 e 2017, rientrano di diritto nel novero delle favorite ma ultimamente non hanno convinto. Il talento non manca, soprattuto sulla linea composta da Owen Farrell e George Ford, ma il CT Eddie Jones dovrà lavorare molto per far trovare ai suoi giocatori quella continuità necessaria per arrivare in fondo a un torneo così impegnativo. Il girone, con Francia e Argentina, non è dei più facili ma Tuilagi e compagni hanno iniziato un buon rodaggio battendo Tonga per 35 a 3 nella prima partita.

Australia
Leggermente indietro nei pronostici ma non per questo meno pericolosa, è l’Australia di Michael Cheika. I Wallabies stanno attraversando un periodo di alti e bassi ma se in giornata possono battere chiunque. Molto sulle reali ambizioni dei Wallabies dirà la gara del 29 settembre contro il Galles. Intanto Hooper e compagni hanno battuto, non senza faticare, le Fiji per 39 a 21 nella prima gara. Troppo poco per capire se saranno davvero della partita per la Coppa.

Share this:



18+

You must be 18 years of age to register and to place a bet. The company reserves the right to ask for proof of age from any customer and the customer accounts may be suspended until satisfactory proof of age is provided.

OK

NOTICE

Please log in or register to view the game tables

OK

ERROR

Invalid Username or Password
Forgot Password?

OK