14 Ott Coppa del Mondo di rugby 2019: gli highlight della settimana

Settimana ricca di spunti e risultati importanti per la Coppa del Mondo di Rugby. Dopo la sconfitta dell’Italia contro il Sudafrica che ha praticamente relegato gli azzurri al terzo posto della Pool B (a meno di miracoli sportivi nella gara contro la Nuova Zelanda di sabato 12 ottobre) si sono definite le situazioni dei gironi con All Blacks, Springboks, Inghilterra, Francia, Galles, Australia ai quarti e con Giappone, Scozia e Irlanda in piena lotta per la qualificazione nella Pool A. Questo il meglio della settimana.
Inghilterra – Argentina: 39-10
Sessantatré minuti in superiorità numerica, 15 contro 14 per l’espulsione di Lavanini e l’Inghilterra stacca il pass per i quarti di finale. Si è conclusa con un netto 39 a 10 una delle partite più attese della Pool C. Troppo fallosi e confusionari i Pumas che hanno pagato a caro prezzo gli errori disciplinari e hanno dovuto incassare ben 5 mete dai Leoni britannici (a segno May, Daly, Young, Nowan e Cowan-Dickie). La sfida con la Francia, che ha battuto Tonga con molto fatica, del 12 ottobre assegnerà il primo posto nel girone.
Nuova Zelanda – Namibia: 71-9
Continuano a regalare spettacolo gli All Blacks di Steve Hansen, sempre più favoriti nelle scommesse sulla Rugby World Cup di SportPesa per il poker iridato. Contro il fanalino di coda Namibia, squadra con soli quattro giocatori professionisti, Read e compagni hanno faticato per 30 minuti (10 a 9 il punteggio alla mezz’ora) prima di imporre la propria potenza offensiva e segnare altre 9 mete nei restanti 50. Pass per i quarti e primo posto nel girone in cassaforte.
Francia – Tonga: 23-21
La gara più combattuta della settimana si è giocata a Kumamoto tra Francia e Tonga. Dopo una prima buona mezz’ora dei transalpini, avanti 17 a 0 con un piazzato di Ntamack e due mete di Vakatawa e Raka, trasformate proprio da Ntamak, Tonga si è improvvisamente svegliata e con due marcature di Takulua e Hingano, entrambe trasformate, si è riportata in scia. Qui è ancora il piede di Ntamack a tenere gli isolani a distanza di break e a rendere inutile la meta di Kapeli arrivata al 78′. Quattro punti in classifica per i Bleus, più che sufficienti per qualificarsi alla fase a eliminazione diretta e giocarsi il primo posto nel girone con l’Inghilterra.
Sudafrica – Canada: 66-7
Dopo aver asfaltato l’Italia il Sudafrica si sbarazza senza problemi anche del Canada ultimo in classifica e si prende il secondo posto nella Pool B. Al 17′ gli Springboks si sono già presi il bonus offensivo con quattro mete. Ad aprire le danze è de Allende, seguito da Nkosi e dallo show di Cobus Reinach che tra il nono e il ventesimo va a segno per ben tre volte, una delle triplette più veloci della storia. A chiudere il contro la marcatura di Gelant.
Galles – Figi: 29-17
Il Galles supera in rimonta le Figi per 29 a 17 e si qualifica per i quarti dei Mondiali di rugby. Una gara non facile per I Dragoni che sono andati sotto di 10 nei primi minuti per poi ribaltare l’incontro grazie alle tre mete firmate da Josh Adams. Il XV di Warren Gatland sale così a quota 14 nel gruppo D con l’Australia seconda a 11 e le Figi eliminate.