28 Mag Ultima giornata Serie A: Atalanta e Inter in Champions League. Retrocede l’Empoli

Cala il sipario sul campionato di Serie A 2018/2019 con l’ultima e decisiva giornata. Ecco i verdetti: in Champions League vanno Atalanta e Inter, che battono rispettivamente 3-1 il Sassuolo e 2-1 l’Empoli. Sarà invece ancora Europa League per il Milan che nonostante la vittoria contro la Spal non va oltre il quinto posto e va a fare compagnia alla Roma nell’“altra Europa”. Insieme a Frosinone e Chievo retrocede l’Empoli: salvo il Genoa che pareggia a Firenze e ringrazia il vantaggio negli scontri diretti con la squadra di Andreazzoli.
Risultati e classifica
Frosinone – Chievo 0-0
Bologna – Napoli 3-2
Torino – Lazio 3-1
Sampdoria – Juventus 2-0
Fiorentina – Genoa 0-0
Roma – Parma 2-1
Inter – Empoli 2-1
Spal – Milan 2-3
Atalanta – Sassuolo 3-1
Cagliari – Udinese 1-2
Juventus 90
Napoli 79
Atalanta 69
Inter 69
Milan 68
Roma 66
Torino 63
Lazio 59
Sampdoria 53
Bologna 44
Sassuolo 43
Udinese 43
Spal 42
Cagliari 41
Parma 41
Fiorentina 41
Genoa 38
Empoli 38
Frosinone 25
Chievo 17
Allegri saluta la Juventus con una sconfitta
Non riesce la Juve a regalare ad Allegri l’ultima vittoria di un’avventura, quella bianconera, fatta di cinque anni di dominio assoluto in Italia. Nell’ultima di campionato al Ferraris i bianconeri cadono per 2 a 0 contro la Sampdoria, brava a trovare lo spunto decisivo nei minuti finali con un destro di Defrel e una splendida punizione di Caprari. Il campionato della Vecchia Signora si conclude con 90 punti. Quello della Sampdoria, nona, con 53.
Atalanta e Inter vincono a vanno in Champions. Al Milan non basta la doppietta di Kessie
L’Atalanta di Gasperini compie l’ennesima impresa e si prende la prima qualificazione in Champions League della sua storia. Ma non è stata una passeggiata. Dopo un primo tempo folle, col Sassuolo bravo a portarsi in vantaggio con Berardi e la Dea pronta a rispondere con Zapata, con tanto di rissa ed espulsione per il marcatore neroverde, i nerazzurri sono passati avanti nella ripresa con Gomez e hanno chiuso la contesa con Pasalic. Tre punti e terzo posto in Serie A per i bergamaschi.
A fare compagnia a Zapata e soci nella prossima Champions ci sarà l’Inter. Chiuso il primo tempo sullo 0 a 0 con Dragowski in versione paratutto, Spalletti decide di inserire Keita a inizio ripresa. E sarà proprio il senegalese a sbloccare il match al 51′. Non è ancora finita. Icardi sbaglia il rigore della sicurezza e al 75′ i toscani trovano con Traore il pareggio che significa salvezza momentanea. Nel finale succede di tutto. Nainggolan riporta i suoi in vantaggio all’82’ prima della furia empolese che sbatte sulle miracolose parate di capitan Handanovic. Empoli in B.
Deve invece accontentarsi dell’Europa League il Milan di Gattuso. Contro la Spal i rossoneri sono partiti fortissimo portandosi in vantaggio con le reti di Calhanoglu e Kessié. La squadra di Semplici, però, non vuole chiudere con una sconfitta davanti al proprio pubblico e rimette in piedi la gara con Vicari e Fares. Al 64′ il rigore di Kessie riporta avanti i rossoneri. Una vittoria che però non è servita a raggiungere il quarto posto.
La Roma va in Europa League. Il Toro dei record chiude con una vittoria
La Roma aveva meno del 2% di possibilità di conquistare la Champions ma ha onorato fino alla fine il suo campionato, battendo il Parma per 2 a 1. Nella giornata del commosso addio alla bandiera De Rossi e al tecnico testaccino Ranieri, i giallorossi sono passati in vantaggio con Pellegrini nel primo tempo, hanno subito il pareggio dell’ex Gervinho all’86’ e all’89’ hanno trovato la rete della vittoria con Perotti. Capitolini sesti e qualificati all’Europa League.
L’Europa League la sfiora soltanto il Torino dei record di Walter Mazzarri. I Granata chiudono la stagione con una bella vittoria contro la Lazio, per tre a uno (reti di Iago Falque, Lukic, De Silvestri e di Immobile per i biancocelesti) mettendo la ciliegina sulla torta di un’annata chiusa senza Europa ma con il record di punti (63) e con il miglior score casalingo: 38 punti in 19 partite.
Fiorentina e Genoa pareggiano e si salvano
In un clima a dir poco surreale, Fiorentina e Genoa decidono di non farsi male e festeggiano entrambe la salvezza. Ai Viola il pareggio sarebbe bastato comunque. Non al Genoa che è stato costretto a tenere l’orecchio verso San Siro fino all’ultimo minuto per conoscere il risultato dell’Empoli. I rossoblu si salvano per il vantaggio negli scontri diretti. I toscani chiudono una delle stagioni più brutte degli ultimi anni con un sospiro di sollievo.