5 atleti sorprendenti a Tokyo 2020

5 atleti sorprendenti a Tokyo 2020

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Con la conclusione delle Olimpiadi di Tokyo 2020, diamo uno sguardo ad alcuni dei talenti che hanno lasciato il mondo intero a bocca aperta.

LAMONT MARCELL JACOBS

Non c’è dubbio che il nostro Marcell abbia abbia lasciato letteralmente tutti senza fiato. Una delle sorprese più inaspettate per i più che non conoscevano il nostro atleta. In grado di vincere la gara di atletica considerata la più importante e rappresentativa di tutte. I 100m con un tempo record di 9,80 secondi. Pochi giorni dopo il 26enne ha aiutato l’Italia a vincere un’altra medaglia d’oro nella staffetta 4x100m, coronando la sua trasferta olimpionica e confermandosi tra i migliori atleti di queste olimpiadi.

SIFAN HASSAN

Sebbene molti già conoscano il suo nome, ha fatto la storia e il suo nome verrà ricordato per sempre. La runner olandese ha vinto tre medaglie: un oro nei 10.000 m femminili, un altro oro nei 5.000 m e ha aggiunto un bronzo al suo bottino nei 1.500 m. Hassan, 28 anni, è nata in Etiopia ma è arrivata nei Paesi Bassi come rifugiata nel 2008. Ora è nella leggenda come una delle più grandi fondiste nella storia delle Olimpiadi.

TATJANA SCHOENMAKER

Schoenmaker si è presentata subito battendo il record mondiale di 200 m rana femminile e aggiudicandosi il primo oro in vasca per il Sud Africa dal 1996. La 24enne aveva già vinto l’argento nei 100 metri e ha dato filo da torcere al punto di riferimento mondiale dei 200 metri il danese Rikke Moller Pedersen.  Ha lottato per ottenere 2 minuti e 18,95 secondi nella finale e tagliare 0,16 secondi dal record di Moller Pedersen.

MOMIJI SHINIYA

La tredicenne giapponese Momiji Nishiya ha conquistato i cuori di tutti vincendo il primo oro olimpico di skateboard femminile, battendo una rivale ancora più giovane al secondo posto. Nishiya è diventata una delle più giovani medaglie d’oro individuali nella storia delle Olimpiadi con la sua straordinaria sequenza che l’ha portata davanti alla brasiliana Rayssa Leal – 127 giorni più giovane di lei. Nishiya, una dei tanti giovani adolescenti che hanno fatto a pezzi lo skate park quando lo sport ha fatto il suo debutto olimpico, ha detto che voleva festeggiare mangiando in un ristorante di carne barbecue.

ATTIVO MU

A soli 19 anni, Mu ha annunciato il suo arrivo con una spettacolare vittoria negli 800 metri, diventando la prima vincitrice americana dell’evento dal 1968. Mu, i cui genitori si sono trasferiti negli Stati Uniti dal Sudan prima che lei nascesse, dovrebbe aggiungere i 400m al suo repertorio, alzando la prospettiva di un doppio 400m-800m alle Olimpiadi di Parigi del 2024.

L’impresa di Jacobs

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